Bamba, Ribamba e Bamba Preventivo
E chi ha in mano una "poltrona", un "cadreghino", tanto pe' parasse er culo, anche quando piove o tira il vento, non la molla: costi quel che costi.
Ieri sera, l'assegnazione del Premio Bamba ha dato l'ennesima dimostrazione che la principale passione coltivata dai politici italiani è l'attaccamento alle poltrone.
Marco Follini piuttosto che votare contro coscienza (questa potrebbe essere la sua motivazione) preferisce votare la fiducia al governo Prodi, facendo il salto della quaglia, tradendo il suo elettorato; il quale, secondo la logica si aspetterebbe un certo voto coerente.
Una alternativa di indubbio maggior rigore morale, l'avrebbe: dimettersi dal suo partito, dal suo schieramento politico, dalla politica attiva, visto che ha avuto, in passato, parecchi momenti di tormento e di ripensamenti, e tornare a fare il Cincinnato.
I suoi elettori non penso siano marionette disposte a farsi trasportare e trastullare da lui, a seconda dei suoi ghiribizzi e delle sue levate di capo!
Ma dimettersi vorrebbe dire perdere tutti i privilegi, i vantaggi del politico italiano: il più strapagato, il più vezzeggiato, fra tutte le nazioni del mondo.
Con la sua mossa, dimostrerebbe anche che all'interno del "Palazzo" c'è troppa gente in esubero: gente inutile, costosa, strapagata inutilmente, lì solo a fare numero pur di ammanicarsi tutti quei vantaggi: "mangiapane a tradimento" si direbbe nel linguaggio popolare.
Ecco perchè sarebbero meglio le dimissioni da parte di Follini, e lasciare il posto ad altri, per il momento, piuttosto che fare il salto della quaglia: ne guadagnerebbe la sua futura memoria!
Ecco perchè, ieri sera, la trasmissione Libero di Sera, trasmessa su Odeon Tv, condotta e diretta da Vittorio Feltri e Roberto Vallini, gli ha assegnato uno strepitoso PREMIO BAMBA, Ribamba, Tribamba, elevati alla quadruplice potenza.
Non solo, hanno mandato in videoimpressione i ritagli di giornale Libero degli ultimi cinque anni, che documentano delle sue soventi crisi di identità. Documentando con immagini il logoramento e la dispersione di energie a cui ha obbligato il leader della CDL Silvio Berlusconi per far si che, ad ogni sua levata di testa, rientrasse nella compagine nella quale era stato votato.
Gente così, meglio perderla che trovarla!
Ma, eccezionalmente, un altro Premio Bamba aggiuntivo è andato agli intellettuali italiani sinistrorsi, scandalizzatisi per la vignetta apparsa su Libero di giovedì scorso nel quale primeggiava in bella evidenza la vignetta raffigurante Prodi e Berlusconi in posizione inequivocabile.
Il chiasso per lo "scandalo" sollevato dagli intellettuali sinistrorsi è stato tale che ha fatto fare a Libero il record storico di vendita del giornale per quella giornata.
Vittorio Feltri non può che ringraziare gli intellettuali italiani e ricorda anche, a loro, che di scandali ben superiori ce ne sono stati nel passato anche rivolti verso destra e verso Berlusconi, ma loro non hanno mai dato segni di scandalizzarsi come per questa vicenda.
Per la prima volta viene assegnato anche un Bamba Preventivo.
Esattamente all'on. Casini, affinchè si ricordi che al momento del voto di fiducia al governo Prodi, non venga in mente, a lui e al suo gruppo, di uscire dall'Aula al momento del voto. Perchè tale mossa farebbe abbassare il quorum necessario a Prodi per ottenere la fiducia, e per lui sarebbe come andare in carrozza verso il trionfo.
Quindi, Bamba Preventivo per Casini, che si tradurrebbe in manifestazioni di ben altro tenore qualora si verificasse l'evenienza prospettata.